Tuesday, October 27, 2009

I want a boy who will tell me stories.

I want a boy who will go on adventures with me.
I want a boy who will stay up late with me to eat junk food and watch cartoons.
I want a boy who will bake cookies with me.
I want a boy who will sing and dance in the rain with me.
I want a boy who will do all of these things and be happy to do them with me.








http://drspencerreid.tumblr.com/page/4

Tuesday, October 20, 2009

Incredibile ma vero: mi son presa un'influenza. A quanto pare è una cosa che forse mi era successa una volta alle elementari e basta. Ho scoperto che io malata non ci so proprio stare. Quando sto bene passerei ore intere a letto a leggere, vedere film, ma appena ho un po' di febbre è finita: mi arrabbio, divento acida e cattiva, non riesco a stare ferma e se si prova a farmi stare a letto c'è il rischio che attacchi la rabbia.
Ma non era questo di cui volevo parlare. Questa era solo una piccola introduzione, una spiegazione alla mia sparizione dei giorni scorsi.
A me capita di non pensare, magari anche per qualche mese, ad una cosa, che può essere un evento, una persona, insomma molte cose. Poi, quando meno me lo aspetto, arriva davanti ai miei occhi, è come un colpo allo stomaco, un flash, di quelli che si vedono nei film.
Ecco. Ieri è successo questo. L'ho già anche scritto, a dirla tutta, speravo in qualche piccolo cambiamento, qualche accenno al fatto e invece no. Forse sono io che mi aspetto troppo, che pretendo dalle persone cose che non riescono a fare;vedo al di là delle loro capacità. Dopo un po' fa male, o meglio, io ci resto male. Così basta, provo a non farne più parola e attendo...attendo il nulla, ovviamente, ma aspetto lo stesso, perchè per quanto logorante sia, è una cosa che riesce bene: rigirarsi tra i pensieri, le ipotesi e aspettare, in silenzio e aggrappandosi a quelle canzoni che ci fanno stare sempre tanto peggio.

Running away from the one i love

but i should probably say that i’m unsure why i’m running
running away from
the only thing i want
yeah, i should probably say that i’m unsure why i’m running
running away from the one i love

(greg laswelle, one i love)

Pensieri che arrivano improvvisi e io non so più che pensare. Non ne so nemmeno il perchè. Pensieri che passano, si cerca di capirli, tenerseli vicini e stretti perchè scaldano, perchè non ci sono le persone a cui sono legate e che sembrano sempre più lontane.

Thursday, October 15, 2009

Oggetti inutili ma necessari

Delle volte proprio non ce la si fa.
E allora esco, vado in giro con la musica a tutto volume con il disco adorato del momento.
Vado e cerco cose, oggetti; il più delle volte sono inutili eppure li prendo.
Di solito sono vestiti; mi piace cercare tra le varie opzioni e trovare quelle due tre cose che mi colpiscono. Andare a provarle e vedere che mi stanno pure bene.
Allora le compro e in quel momento sono felice: vestiti nuovi, abbinamenti da fare, collane che ci possno stare bene e la mia musica sempre con me.
Penso a quando li metterò, a quando forse riuscirò a fare delle fotografie e userò proprio quei vestiti perchè si adattano alla mia idea di quel momento.
Poi torno a casa, dove aleggia un freddo polare e insolito per metà ottobre e dove la noia sembra regnare sovrana.
E ancora penso che non vorrei fare altro che scattare foto, a me stessa, da sola o a persone fidate e invece no; perchè spesso, le persone che stiamo cercando sono lontane.
Tutto diventa ancora più freddo. Tutto sembra così distante, anche la cosa più semplice.


Inutile ripeterlo ma: colonna sonora di questi giorni...Editors - in this light and on this evening

desideri

VORREI UNA FAVOLA

Tuesday, October 13, 2009

Glen Hansard - Falling Slowly

I don't know you
But I want you
All the more for that
Words fall through me
And always fool me
And I can't react
And games that never amount
To more than they're meant
Will play themselves out

Take this sinking boat and point it home
We've still got time
Raise your hopeful voice you have a choice
You'll make it now

Falling slowly, eyes that know me
And I can't go back
Moods that take me and erase me
And I'm painted black
You have suffered enough
And warred with yourself
It's time that you won

Take this sinking boat and point it home
We've still got time
Raise your hopeful voice you had a choice
You've made it now
Falling slowly sing your melody
I'll sing along


From Once...è di nuovo il suo tempo, della sua magia, della loro poesia.
Racchiude troppe cose.

Monday, October 12, 2009

certi pensieri

Che poi certi pensieri ti arrivano così, da un giorno all'altro.
Prima non ci pensi nemmeno un po' e poi un chiodo fisso.
Quando è così ormai io ho una piccola terapia, diciamo d'urto: amplifico la cosa. Cerco la musica che in quel momento più mi emoziona, che più mi aiuta a "stare male" e via...i pensieri diventano onde grandissime che ti inghiottono e tu sei così piccola da non esistere più e allora i pensieri o se ne vanno dopo questa prima fase di ampliamento oppure no. E se restano ho ancora un piccolo aiuto: li metto nero su bianco, li descrivo; se sono rivolti a una persona in particolare li scrivo direttamente a questa. Il più delle volte il pensiero si esaurisce nelle parole scritte e quella persona mai saprà quale pensiero aveva attraversato la mia mente. Se invece, anche dopo aver buttato giù qualche riga, il fatto rimane allora ne devo parlare, significa che è più grande di quello che pensavo.
Adesso la musica che mi sta perseguitando a tutto volume nelle cuffie è quel cd sentito così tante volte in molte di queste situazioni: an end has a start degli Editors.

Questa mattina invece ho riascoltato un vecchio compagno di notti insonni: solo un grande sasso dei Verdena...ma parlare di cosa ricorda quel disco è ancora troppo difficile per me, rappresenta cose troppo troppo grandi e troppe persone.



don't want to go out on my own anymore
I cant face the night like I used to before
I'm so sorry for the things that they've done
I'm so sorry about what we've all become
(Editors)

You don't know love



Il primo cd per me era passato quasi inosservato, forse c'era stato solo l'ascolto dei singoli.
Poi arriva An End Has A Start, nel momento perfetto. Quelle canzoni, quelle parole, era tutto ciò di cui avevo bisogno. Da lì ho consumato quel disco, l ho spremuto ogni volta che sentivo le cose andare male, qualunque fosse il motivo, quel disco migliorava la giornata.
Infine esce lui, In This Light And On This Evening. alla seconda traccia già capisco che è amore. sono cambiati, certo, ma sembrerebbe in meglio; anche questa volta sembra che abbiano azzeccato note e parole di cui avevo bisogno.
Devo passare all'ascolto in cuffia: troppi suoni nascosti da assaporare.
E si aspetta dicembre per il concerto, finalmente.

Thursday, October 08, 2009

Sunday morning




Maurice Merle-au-Ponty

Visibile e mobile il mio corpo è annoverabile fra le cose, è una di esse, è preso nel tessuto del mondo e la sua coesione è quella di una cosa. Ma poichè vede e si muove, tiene le cose in cerchio attorno a sè, le cose sono un suo annesso o un suo prolungamento, sono incrostate nella sua carne, fanno parte della sua piena definizione, e il mondo è fatto della medesima stoffa del corpo.

Tuesday, October 06, 2009



A volte si sorride per niente
a volte quello per cui sorridiamo è un pensiero veloce veloce
e noi rimaniamo li a sorridere
e al mondo sembra che lo stiamo facendo per niente

Monday, October 05, 2009

Si può punire un ricordo?

Mi ricordo quando è successo. Ricordo benissimo le parole, la sensazione, la consapevolezza ed il crollo. Una coperta pesante gettata addosso, soffoca e non te ne puoi liberare.
Mi ricordo quando non smettevo di piangere e odiare.
A volte ricordo troppo bene e mi viene voglia di punirti, vorrei provassi le stesse cose. Poi arriva il caldo e quella coperta la si deve gettare via e ricordi migliori, nuovi, più leggeri, tornano; ricordi come l'aria di questo ottobre: con un leggero vento fresco, ma con il sole a riscaldare tutto. Allora quel desiderio se ne va, torna a nascondersi e io posso lasciarmi prendere dal calore di una tazza di tè e dai colori di un dolce fatto in casa.

Friday, October 02, 2009

Vorrei...

Vorrei avere un’altra luce in questa stanza, un altro colore su questo pavimento di legno, altri colori attorno a me. A volte vorrei fosse tutto più bianco.

Thursday, October 01, 2009

Ora

tempo per leggere coricata sul letto bianco

nick drake di nuovo nello stereo

un golfino morbidoso addosso

un cerchietto rosso fra i capelli

qualche bella foto da guardare ogni tanto