Saturday, February 23, 2008

Arrivati senza problemi al paesino sperduto in mezzo alla campagna, ma alla via indicata il locale non c'è, è evidente: son solo villette, fattorie e nulla.
Torna indietro, vai avanti, gira a destra, attento al fosso, e quei cani randagi vicino alla macchina?, al bivio di là, ma questa non è la via giusta, no nel paese non è, siamo già passati 3 volte di qui e non c'è, guarda quel furgone rosso sembra quello dei MAM, ma figurati, gira adesso,senti...chiamiamo il locale. EVVIVA. Ok sì grazie, capito arriviamo. No ma qui non c'è nulla, è sbagliato. Oddio. Chiama ancora. Sì sì siamo arrivati da lì, poi giriamo di la, la chiesa sulla destra, arriviamo davvero. No ma aspetta la chiesa è sulla sinistra. Dobbiamo rifare la strada appena fatta; infatti la ferrovia, l'incrocio, la statale, ma eravamo qui prima..........eccolo lì, dove c'è quel furgone, ma si quello rosso dei MAM!

Oggetto dell'evento: Farmer Sea + My Awesome Mixtape @ Condorito.

Farmer Sea: http://www.myspace.com/farmersea
My Awesome Mixtape: http://www.myspace.com/wearemyawesomemixtape

Cosa sono le nuvole





Questa mattina mi son data agli acquisti del momento.
Ho preso due perle di album: Bachelite degli Offlaga Disco Pax e l'ep 14-19 di Paolo Benvegnù.
Ci sono poche parole per entrambi e sempre per entrambi, sono molto molto positive.
Partiamo dal secondo, dall'ep: come molte canzoni di Benvegnù sembrano poesia con poi l'aggiunta di musiche perfette per quelle parole e che completano la loro bellezza.
Invece per gli Offlaga devo dire che ero un po' scettica: il primo album, socialismo tascabile, lo avevo consumato per quanto mi era piaciuto e per quanto mi piace tuttora, per cui, come dicevo, c'era qualche timore che questo non riuscisse a superare la prova. Invece ci riesce eccome. Forse non riuscirò a dire che è addirittura meglio del precedente (per ora), ma ne è sicuramente all'altezza.
Sono due album da consumo continuo.

Titolo: Cosa sono le nuvole, traccia n°4, 14-19, Paolo Benvegnù

Tuesday, February 19, 2008

Happy Birthday, Lisa




Questo titolo proprio lo vedo bene per quello di cui sto per parlare: Jens Lekman live @ El Barrio.
Se ripenso a ieri sera, mi sembra di essere stata ad una festa di compleanno, oppure a una festa per l'ultimo dell'anno.
Jens è magnifico: si presenta con un sorriso dall'inizio del concerto alla fine, ha delle scarpette bianche lucide che farebbero invidia a Cristiano Godano. Poi c'è tutta la truppa che si è portato dietro per l'occasione. Sul palco fan il loro ingresso violoncellista e violinista, batterista, bassista e un dj (?), un ragazzo per delle basi e altri sorrisi (?).
Ma poi sarebbe più giusto dire che il sorriso ce l'han tutti, in un modo o nell'altro; e sembrano proprio felici di suonare, cantare, ecc. E sta così bene che viene voglia anche a te di essere felice, saltellare e festeggiare non si sa bene cosa, ma tanto ormai dopo una canzone già sei preso dentro lo spirito del concerto e del perchè di tutta questa gioia non ti interessa più nulla.
Se alla fine avesse lanciato coriandoli e palloncini su tutto il pubblico numeroso non mi sarei stupita, anzi, mi è dispiaciuto non succedesse; sarebbe stato un bellissimo finale.
Ma anche così è andato bene, molto bene e speriamo che questo ennesimo svedese bravissimo torni presto da noi.

Monday, February 18, 2008

Libri come se piovesse




Ne hanno scritto i quotidiani, ne hanno fatto un servizio anche al telegiornale...e da brava divoratrice di libri quale sono ne parlo anche io.
Sabato ha spalancato le sue porte in un paesino che, come tanti, rischiava di essere ricordato solo dai suoi abitanti e forse nemmeno un sogno a occhi aperti per molti di noi. Insomma, in quel di Frassinetto Po, nei locali di quella che fu una ex discoteca, esiste un outlet dei libri. Sì, quello che in molti altri paesi esiste da anni e in grandi numeri, qui da noi, con il solito ritardo, è finalmente arrivato.
Qui si torna a dar luce a vecchie edizioni, a quei libri dimenticati nei magazzini che dopo poche settimana in bella vista vengono dimenticate, il tutto con fantastici sconti sui prezzi di copertina!
Quindi ecco a voi, divoratori di libri, quello che potrebbe benissimo essere il paradiso, per ora accessibile solo il sabato e domenica, però.



immagine: http://kissing-is-chaos.deviantart.com/

Tuesday, February 12, 2008

"suo figlio, signora, ha la faccia come il culo"

Sto facendo una compilation.
Mi capita di farne spesso, per molti motivi: cd che voglio che qualcuno ascolti, brani che racchiusi in un mondo loro assumono un loro significato preciso.
Ogni compilation è diversa, con diversi scopi e con diverse idee alla base.
Ovvio che la persona per cui viene assemblata ha il suo peso, perchè per ognuno ci vuole un certo tipo di raccolta.
Da ieri notte sto cercando di farne un'altra; questa è prima di tutto per me e poi forse per qualcunaltro, per cercare di far sentire cose che di solito non ascolta di sua spontanea volontà. Sto fcanedo una compilation tutta italiana e cavoli se è difficile.
Troppe canzoni che hanno un loro significato legato a cose passate, gruppi che hanno fatto il mio personale percorso musicale fino a oggi, fino agli ascolti dell'adesso e ora.
Questo mi è capitato: mentre ascoltavo alcuni brani mi son resa conto di quanto io abbia consumato, letteralmente, certi dischi e di come ora non ne senta più il bisogno. Forse perchè han fatto il loro dovere.Però non è nemmeno perchè ora non mi piacciano più; infatti mi bastano le prime note per ricordare tutto, per riavere quell'emozione provata così tante volte e sentirla ancora così presente.
Forse i dischi che non consumiamo più son così dentro di noi, son così ben assimilati che non serve più sentirli ripetutamente centinaia di volte fino a spaccarci le orecchie; quell'esercizio è fatto, è nostro, da li non se ne andrà più e sempre avremo la nostra sensazione nel riascoltare e quegli stessi brividi, se il disco è davvero diventato "nostro" lo avremo sempre.
Questo è anche il bello di amare la musica e farne una parte così importante della propria vita.

titolo: da Socialismo Tascabile, Offlaga Disco Pax
disco alla base di questa riflessione serale

Monday, February 11, 2008

Cassandra's dream




Cassandra's dream, ovvero quello che la solita traduzione cambia è conosciuto da noi come Sogni e Delitti, il nuovo film di Woody Allen.
Io son sempre dell'idea che se l'autore di un'opera sceglie un determinato titolo lo si dovrebbe lasciare, ma sembra che noi proprio non ne siamo capaci.
Qui il titolo ha davvero il suo senso e nel film c'è lo si può sentire dalle prime battute e sarà il tipico luogo della trama circolare, quella che inizia in un posto, vaga per fatti e avvenimenti, per tornare a far vedere la fine della storia nel medesimo luogo iniziale.
ma tralasciando questo nodo cruciale dei film in versione italiana torniamo al nostro vero oggetto: il nuovo prodotto della mente di Woody Allen.
Ovvio che se una persona si reca al cinema aspettando la solita commedia del nostro amato regista avrà commesso un grave errore. Qualche risata ce la possiamo anche concedere durante il film, ma di certo non c'è la comicità continua a cui ci ha abituato la sua scrittura negli anni.
La storia è una storia come tante: gente povera e incasinata che prova a tirarsi fuori dai guai ricascandoci sempre più dentro, fino ad arrivare a un limite.
Anche questo accade nel film: certe cose possono anche essere comiche, ma proprio quelle invece fanno vedere meglio i personaggi per quello che sono, per le loro paure, ansie, angosce e sogni.

In sostanza: da vedere, è probabile che io sia molto di parte, ma resta un film un po' diverso, con aspetti dell'animo umano indagati un po' diversi e merita davvero.

Saturday, February 09, 2008

Into The Wild





Sul film c'è poco da dire e non perchè sia di quelli che son così brutti da non riuscire a descriverli, ma per l'esatto opposto. Ci son pochi film che riescono a tenere alta l'attenzione per più di due ore. E non si vorrebbe arrivare alla fine perchè dalla prima scena sai che il finale sarà amaro, giusto, bellissimo, ma con un senso di disagio quasi.
L'intero film ti porta a riflettere, pensare, immaginare, sognare, isolarti...insomma, un bellissimo film, come pochi ce ne sono.