Monday, January 26, 2009

After Dark



"Persino le giovani coppie che stanno abbracciate strette davanti ai distributori automatici di bevande non hanno più parole da scambiarsi. Si trasmettono in silenzio il poco calore che resta loro in corpo.
Il nuovo giorno sta per arrivare, ma quello vecchio sta ancora trascinando il suo pesante orlo."

Come sempre Murakami riesce a portarmi in una dimensione altra, che solo pochissimi scrittori riescono.
Racconta tutto e niente di una notte a Tokyo. Ci parla di alcune persone, di altre dà solo un abbozzo, ma di tutti non sappiamo la fine, come sia andata a concludersi la loro vicenda. Nonostante questo, non rimane la domanda, non resta la voglia di sapere; quello che ci ha detto è bastato, di più sarebbe stata un'invasione.

Wednesday, January 21, 2009

Shoreline

E' strano come dei semplici sogni ci possano segnare.
Questa notte ho sognato, era un sogno che sapeva di passato e futuro, in qualche modo.
Stavo male, per quello che succedeva, per quello che mi veniva detto.
Mi sono obbligata a svegliarmi e stavo ancora male.
Al risveglio, questa mattina, all'ennesima volta che facevo suonare la sveglia, quel sogno è diventato realtà; non per davvero, ovvio, solo...solo ho deciso che si trattava di realtà e di comportarmi come se così fosse.
Anche il mio inconscio mi dice cosa dovrei fare, ma allora perchè è così difficile ascoltarlo?






listening: broder daniel, cruel town

Thursday, January 01, 2009

Non è per sempre





ennesima riscoperta di questa canzone che...beh, basta leggere il testo.
è bello vedere come una canzone può cambiare così tanto negli anni per noi e come la si ritrovi nelle situazioni più diverse.
anche gli Afterhours li ho di nuovo riscoperti. Li ascoltavo anni fa e ai primi di dicembre li ho rivisti dal vivo: sono sempre fantastici.

Dici che i tuoi fiori
si sono rovinati
non hai abilità
questa nazione è brutta
ti fa sentire asciutta
senza volontà
e gioca a fare Dio
manipolando il tuo DNA
così se vuoi cambiare
invece resti uguale
per l'eternità

ma non c'è niente
che sia per sempre
perciò se è da un po'
che stai così male
il tuo diploma in fallimento
è una laurea per reagire

puoi finger bene
ma so che hai fame

tutto è efficacia
e razionalità
niente può stupire
e non è certo il tempo
quello che ti invecchia
e ti fa morire
ma tu rifiuti di ascoltare
ogni segnale che ti può cambiare
perchè ti fa paura
quello che succederà
se poi ti senti uguale

ma non c'è niente
che sia per sempre
perciò se è da un po'
che stai così male
il tuo diploma in fallimento
è una laurea per reagire

sai finger bene
ma so che hai fame

non è niente
non è per sempre
è troppo ormai
che stai così male
il tuo diploma in fallimento
è una laurea per reagire
non è niente
non è per sempre

Afterhours, non è per sempre